Tecnica: craquelèe, acquaforte Dimensione: 300x300 mm Stampa: carta Magnani, 550x600 mm |
“C’é un piccolo pesce chiamato Remora. Dicono che, attaccandosi alla carena faccia andare le navi piú lentamente e per questo l’hanno chiamato cosí (...)
Questi vizi li compensa con una sola qualitá: INTERROMPE LA MESTRUAZIONE DELLE DONNE GRAVIDE, TRATTENENDO IL NASCITURO FINO AL MOMENTO DEL PARTO”.
(Plinio)
Remora, in latino é “ritardo, ostacolo”; é questo il significato primo della parola.
In spagnolo é all’inverso: “remora” in senso proprio é il pesce, in senso figurato l’ostacolo.
É un piccolo pesce color cenere dotato di una placca ovale sul collo che gli permette di aderire agli altri corpi sottomarini.
“É curioso vedere come l’idea di rallentare le imbarcazioni si sia trasformata nella capacitá di trattenere e ritardare le altre creature.”
(da J. L. Borges, “Manuale di zoologia fantastica”)
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