Este arte no debe ocultarse bajo palabras oscuras, pero tampoco
debe ilustrarse tan claramente que a todos resulte comprensible.
[...] los necios no comprendáran nada de él.

giovedì 10 febbraio 2011

La tartaruga cosmofora

Tecnica: serigrafia
Dimensione: 250x350 mm
Stampa: carta Magnani, 500x600 mm



La figura della tartaruga é densa di significati simbolici presso ogni cultura, sia per la pecularietá della sua forma che delle sue abitudini biologiche.

Creatura giá familiare e ben conosciuta presso le culture mediterranee incarnava molti aspetti benefici cruciali:

presso i greci veniva associata ad Hermes che dal suo guscio ricavó una cetra (quest’immagine riassunse in un secondo momento l’arte dell’achimia);

Per la sua longevitá rappresenta la lunga vita e l’immutabilitá;

Plutarco l’assurgeva a simbolo delle virtú domestiche poiché la sua casa fa corpo con lei;

Plinio il vecchio specifica che la sua carne costituisce un potente antidoto contro i veleni.

Per la sua duplice natura di animale terrestre e testuggine marina é espressione delle forze profonde della terra e delle acque nonché della pietra filosofale.

In oriente: il rifugiarsi nel carapace la avvicina all’attitudine spirituale della concentazione e all’invulnerabilitá, inoltre la forma di quest’ultimo (sotto tondo e sopra quadrato) condensa le due figure geometriche fondamentali costituenti il cosmo, ne diviene perció il simbolo.

In India é una delle incarnazioni del Dio Vishnu.

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