Este arte no debe ocultarse bajo palabras oscuras, pero tampoco
debe ilustrarse tan claramente que a todos resulte comprensible.
[...] los necios no comprendáran nada de él.

giovedì 10 febbraio 2011

Anfisbena



Mitico serpente dotato di due teste, una ad ogni estremità del corpo, e dagli occhi lampeggianti. Il nome è composto dalle due parole greche amfis, e bainein che significa “che va in due direzioni”.

La sua natura simbolica è collegata alla terra e all’ambiguità, la sua forma stessa è espressione della continua e contraddittoria battaglia fra Bene e Male Celeste ed Infero.

Fu citata già da Marco Anneo Lucano e Plinio il Vecchio e perfino da Dante nel canto 24 dell’Inferno. Secondo il mito greco fu generata dal sangue gocciolato dalla testa della gorgone Medusa.

“Le due teste gli permettono di procedere sia in avanti che all’indietro senza differenza. Quando una testa dorme, l’altra resta sveglia in guardia.”

(Plinio)

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